La mia vita sarà sempre e solo dolore..Perchè andare avanti?Io non ne vedo il motivo.Sono stanco di dover soffrire ogni giorno..Sono inutile e merito tutti gli insulti che ricevo..
Non ce la faccio più,non sono mai abbastanza per niente e nessuno.
Se morissi farei solo un grande favore a tutti..
A nessuno importa di me,non sono mai importato e sarà sempre così..
“Questa lettera è per te. Si, proprio te che stai leggendo. A te che stai attraversando un periodo buio. Te che vai a letto con la paura di addormentarti, perché quando ti risveglierai sarà già un altro giorno. Un'altra battaglia. E sei stanco. A te che rimani sveglio a guardare il soffitto e pensi. Pensi a tante, troppe cose, finché non inizia a farti male la testa. A te che hai così tanta ansia per ciò che deve accadere che ti senti soffocare. Che non ti riesci ad alzare. A te che nascondi le tue lacrime nei palmi delle mani, dietro le ciocche di capelli, sul cuscino. A te che ti alzi ogni giorno con un sorriso più triste del giorno prima. Ma nonostante questo ti alzi. Affronti la giornata. Resisti. A te che se qualcuno ti guarda, anche per sbaglio, abbassi lo sguardo e ti si colorano di rosso le guance. A te che ti senti inferiore. Te che dai il meglio, e non risulta abbastanza. Non è mai abbastanza. A te che fra tutti, ti senti il più debole. Che non riesci mai a brillare come gli altri. Che rimani sempre indietro. In disparte. A te che ti insultano perché non ti capiscono. Ti criticano anche se non ti conoscono. A te che resisti a colpi su colpi, parole cariche di veleno e sguardi taglienti. Ecco, proprio te. Devi sapere che non sarà sempre così, perché il tempo passa e le cose cambiano. Devi sapere che queste torture non dureranno per sempre. Non c'è solo il buio, esiste anche la luce. Devi sapere che sei abbastanza forte per superare tutte queste sfide. Tumblr puoi per farcela, puoi riuscirci. E ci riuscirai. Non c'è bisogno che ti dica come le sconfiggerai, ma ti prometto che vincerai. Devi sapere che anche tu, un giorno, ti stenderai sul letto, col cuore più leggero. Appoggerai la testa sul cuscino, e ti sentirai bene, giusto. Guarderai la tua stanza e non ti sembrerà così spaventosa come la sera precedente. E poi ti sposterai i capelli dal volto, e ti renderai conto che le tue guance non sono rigate di lacrime. E inizierai a provare qualcosa di più della felicità; sollievo. Ti alzerai, spalancherai le finestre e ti renderai conto di quanto sia bello quel cielo stellato, e la luna illuminerà i tuoi lineamenti, le tue labbra, il contorno del tuo corpo. E il vento t'accarezzerà i capelli. E ti chinerai in avanti, in quella magia mai provata prima. E ti posso assicurare, perché ne sono più che certa, che qualcuno ti vedrà, ti guarderà, e penserà che sei davvero una persona bellissima. Perché lo sei. -Alessia Alpi Volevoimparareavolare on Tu”
— Scritta da me
E quando ci troviamo vicini col viso,
e io voglio baciarti,
e tu vuoi baciarmi,
spiegami, perché non lo facciamo?
-Frase mia (@devilkissme )
Più che mai sento in questo periodo che la vita è tanto fuggevole e non posso sprecarla con chi crede che essa sia brutta. Lascerò quindi avvicinare tutti purché portino gioia e non pesantezza, dato che di quella ce ne è già molta.
Per te che stai leggendo: porta sempre un po' di gioia con te, non la troverai negli altri.
@devilkissme
Mi state dicendo che devo morire giovane, cosa dovrei rispondere? 🤣
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Troppo difficile capire che voglio stare in pace?
Levatevi dal cazzo su...
Molti invece di fare l'opposto dei loro genitori (che fanno male), imparano ad agire come loro, oppure peggio; perché è più facile fare gli eterni dannati, le vittime di ogni cosa e situazione; si sa che è più semplice seguire l'onda che infrangerla.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
...magari non sembra e riesco pure a dissimulare, ma stare in gruppo, la gente in generale, mi stanca da morire...
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Ogni tanto m'immagino le cose. Faccio sogni vividi oppure viaggi mentali che paiono reali.
Indovinate? È tutto nella mia testa.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Non amarmi se mi trovi bella, gira al largo.
Se devi amarmi fallo per i miei pensieri, per la mia determinazione, per il mio impegno, per come sono dentro e non fuori.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Cerca di sorridere più che puoi, durante la giornata magari non ci riesci, ma quando sei a casa sforzati. Anche da sola/o, non importa, metti musica allegra, canta, sorridi, ridi perfino.
Fallo, ti farà solo bene.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
La verità non è assoluta. Ognuno ha la sua.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Il mio viso oggi è serio. Ho le labbra chiuse in una linea dritta e sottile. Mi è stato chiesto "Sei triste?" "Sei arrabbiata?" "Stai bene?" La risposta è stata "No" alle prime due e "Sì" all'ultima.
So che non mi credono, ma nonostante la mia espressione facciale oggi sto davvero bene, sento una pace che non provavo da tempo.
Sono in armonia con me stessa e non credo di dover dare spiegazioni a nessuno.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
"Lo so quanto è difficile trovare se stessi in un mondo fatto di preconcetti ed eccessi. Occhi pieni di disprezzo guardano il tuo riflesso nello specchio. Non farti del male e non mollare, un fiore ha bisogno di tempo per sbocciare."
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Ribadisco. Teste di minchia inutili.
Mi sono rotta il caaazzooooo!
Andate tutti a fancuuulooo!
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Vi racconto un aneddoto di 9 anni fa, 14 novembre 2014.
Avevo 17 anni e mia mamma era appena morta.
Quella sera una ragazza molto più grande di me (sui 36 anni) volle che bevessimo qualcosa insieme, lei aveva conosciuto mia madre in ospedale mesi addietro perché anche la sua faceva la chemio e qualche tempo prima della mia venne a mancare.
Mi chiese: Se tu fossi in un prato pieno di fiori quali raccoglieresti?
Io: Nessuno, altrimenti morirebbero.
Fu sconvolta dalla mia risposta, si mise quasi a piangere. Io non sapevo cosa fare così aspettai che si calmasse.
Lei: Scusa, è che questa domanda me l'ha fatta tua mamma quando la mia è morta e io ho risposto "Quelli più belli" e lei mi ha detto "Vedi, anche il Signore fa così, prende prima quelli che per lui sono i più belli" e questo mi ha rincuorata molto.
Io: Ah...
Lei: Dalla tua risposta capisco che sei perfino più matura di me, non mi aspettavo una risposta così.
Io: Ho detto solo la verità.
Poi ci siamo salute e non l'ho più né vista, né sentita. In realtà non mi ricordo nemmeno il suo nome.
Vivere è già di per sé lavorare.
Avere un impiego è una lavoro in più.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Ciao Mamma, sono passati ormai quasi 9 anni da quando hai lasciato questo mondo. Nonostante ciò continuo ogni anno a farti gli auguri di buon compleanno e anche per questo giorno, la festa della mamma.
Perché tu sarai sempre la mia mamma, anche se non ci sei più.
Auguri!
Ti voglio bene ❣️
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Alla fine la luna non è altro che un sasso, ma grazie al sole diventa bellissima e illumina la notte.
A volte anche le persone sono diamanti grezzi e grazie a qualcuno poi splendono.
-Serena P. (unaragazzadadifesa)
Con te mi sento a casa...
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Io non ho progetti per il futuro, non ho obbiettivi da raggiungere nella mia vita.
L'unica cosa a cui ambisco è far perdurare la mia felicità.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Spesso vogliamo cambiare la nostra vita, ma quasi sempre è lei che cambia noi...
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Poche parole scambiate con una persona giusta valgono molto di più di mille discorsi fatti con le persone sbagliate.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Il problema è che spesso sono troppo impegnata a vivere per scrivere.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Auguri a te che non ci sei,
Ma sei presente nei pensieri miei...
(08/mag/2022)
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Ribadisco...
Fottutamente saggi quando si tratta degli altri. Pienamente incoscienti quando si tratta di noi stessi.
- Serena P. (@unaragazzadadifesa)
Non riesco mai a essere davvero sincera con alcune persone.
Scrivo, cancello, riformulo, elimino.
Mi ritrovo a pensare che ogni mia parola possa essere presa per sciocca o fraintesa per un qualche motivo.
Lascio perdere e faccio finta di non dover dire nulla.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
Quando solo pensare, leggere, udire o pronunciare un nome ti provoca emozione, allora sei fregata/o.
-Serena P. (unaragazzadadifesa)
Sto in silenzio, ma dentro sto parlando.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)